Descrizione
Un piccolo gioiello, nonché l’avventura intellettuale più originale dell’autore di Solaris.
Stati Uniti, 2027. GOLEM XIV, ultimo prototipo di elaboratore superintelligente della serie GOLEM sviluppata per fini bellici, inizia a disinteressarsi alle questioni di strategia militare. Il Governo federale, su pressione della comunità scientifica contraria al suo smantellamento, ne decide la conservazione presso il MIT. È lì che, di fronte a un pubblico di scienziati, si svolgono alcune conferenze su temi prescelti dal GOLEM. Una piccola parte delle registrazioni magnetiche di quelle sessioni è qui raccolta: la conferenza introduttiva (“Tre aspetti dell’uomo”) sulla limitatezza della comprensione umana, e la quarantaduesima (“Su me stesso”), dedicata alla natura del Golem e all’intelligenza artificiale. Questa edizione, a venti anni di distanza dalla prima, riporta la prefazione originale e una postfazione di Richard Popp, che ha assistito alle conferenze del Golem e ne racconta i successivi tentativi di distruzione e il suo destino finale…
Autore / Author
Stanisław Lem (Leopoli 1921 – Cracovia 2006) è stato autore prolifico e brillante che ha coniugato il genere della fantascienza con il romanzo filosofico. Uno dei suoi romanzi più celebri è “Solaris”. Nel 1972 il regista sovietico Andrej Arsen’evič Tarkovskij ne ha tratto l’omonimo film (da Lem non particolarmente amato), il cui grande successo lo ha reso popolare al di fuori della sua patria. I suoi libri, alla sua scomparsa nel 2006, erano stati tradotti in almeno quarantuno lingue e hanno venduto oltre ventisette milioni di copie, facendone uno degli scrittori europei più letti al mondo.
Stanisław Lem (Lvov 1921 – Krakow 2006) was a Polish writer of science fiction, philosophy, and satire, and a trained physician. Lem’s books have been translated into forty-one languages and have sold over forty-five million copies. From the 1950s to 2000s, he published many books, both science fiction and philosophical/futurological. He is best known as the author of the 1961 novel Solaris, which has been made into a feature film three times. In 1976, Theodore Sturgeon wrote that Lem was the most widely read science fiction writer in the world. Lem’s works explore philosophical themes through speculation on technology, the nature of intelligence, the impossibility of communication with and understanding of alien intelligence, despair about human limitations, and humanity’s place in the universe. They are sometimes presented as fiction, but others are in the form of essays or philosophical books. Translations of his works are difficult due to passages with elaborate word formation, alien or robotic poetry, and puns.
Traduttore / Translator
Lorenzo Pompeo (Roma 1968) si è laureato all’università di Roma La Sapienza con una tesi di comparatistica russo polacca (“La ricezione dell’opera di Dostoevskij in Polonia dal 1882 al 1914”) e ha terminato un dottorato in Slavistica presso la medesima università con una tesi sul predicatore ucraino del XVII secolo Joannikij Galjatovs’kyj. Ha all’attivo una trentina di pubblicazioni, tra le quali un dizionario italiano-ucraino, una raccolta di favole ucraine, oltre a numerosi studi sugli aspetti di alcune culture slave dal XVI secolo ai giorni nostri (in particolare ha rivolto la sua attenzione alle culture russa, polacca e ucraina). Per la casa editrice Besa di Lecce ha tradotto (2003) “Moskovjada”, di Jurij Andrukhovyč, in assoluto il primo romanzo di uno scrittore contemporaneo ucraino stampato in Italia.
Lorenzo Pompeo (Rome 1968) graduated from the University of Rome La Sapienza and completed a PhD in Slavic Studies at the same university. It has about thirty publications, including a Ukrainian-Ukrainian dictionary, a collection of Ukrainian fables, as well as numerous studies on the aspects of some Slavic cultures from the sixteenth century to the present (in particular, he turned his attention to Russian, Polish and Ukrainian cultures). For the publisher Besa, he translated (2003) “Moskovjada”, by Jurij Andrukhovyč, the first novel ever printed in Italy by a contemporary Ukrainian writer.